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Ben-Essere Sociale Consapevole

By 7 novembre 2016 No Comments

Ben-Essere Sociale Consapevole è il titolo di un ciclo di incontri di conoscenza e prevenzione dei disagi psicosociali promosso dal Comune di Città Sant’Angelo in collaborazione con la Dott.ssa Valentina Musa – Sociologa, Criminologa e Mediatrice Familiare – e l’Osservatorio Regionale Criminologico Abruzzese – O.RE.C.

Gli incontri a cadenza mensile si avvieranno il 14 dicembre 2016 e si concluderanno il 21 aprile 2017.

Al centro degli incontri, gratuiti e aperti al pubblico, il tema delle “In-visibili prepotenze” in ambito lavorativo e in ambito sociale: mobbing, stalking e bullismo fenomeni apparentemente estranei l’uno all’altro ma carichi di analogie, una tra tutte la violazione del principio neminem laedere [non offendere nessuno].

Obiettivo degli incontri è quello di avviare un’efficace azione di prevenzione della salute e del benessere psico-sociale promuovendo un cambiamento culturale della comunità in cui viviamo.

I primi appuntamenti dedicati a “In-visibili prepotenze: Mobbing e Stalking” saranno condotti dal dott. Michele D’Andreagiovanni – Psicoterapeuta, Psicopatologo e Psicologo Clinico – con incontri dal titolo “Mobbing: fenomeni di Stalking nel lavoro” e “Attacchi di panico: conoscerlo e gestirlo”.

Seguiranno gli incontri su “In-visibili prepotenze: Bullismo e Cyberbullismo” condotti dalla Dott.ssa Carmen Fedele Criminologa Pedagogista – Vice Presidente O.RE.C. – dal tema “Criminogenesi del Cyberbullismo: fattori di rischio per giovani ed adolescenti” e dalla dott.ssa Valentina Musa che approfondirà il tema delle “Opportunità e rischi…Social: genitori e figli nell’epoca del Web

La seconda parte del ciclo di incontri è invece centrata sulla “Famiglia come sostegno e risorsa”. In particolare La dott.ssa Valentina Musa nell’ambito dell’intervento “Mediazione familiare e gruppi di parola per figli di genitori separati” mostrerà come nonostante le situazioni di disagio familiare determinate da cambiamenti, conflitti, separazioni e divorzi, si può e si deve realizzare un progetto di “ri-organizzazione” familiare salvaguardando il benessere dei figli, i loro bisogni e le loro aspettative rispetto alla presenza di entrambi nel loro percorso di crescita e di “ri-costruzione” della vita familiare.

Anche l’Affido Familiare rappresenta un intervento di aiuto e sostegno prezioso per il bambino, la sua famiglia e l’intera comunità. La dott.ssa Flavia Matricciani – Pedagogista – con l’intervento dal titolo “Affido familiare: percorsi di accoglienza” ci porterà alla scoperta di una risorsa che “arricchisce” la nostra vita personale e familiare di nuove esperienze e affetti.

In questa ottica l’obiettivo non è solo quello di informare, di fornire o suggerire soluzioni e stili di vita corretti, ma è piuttosto quello di essere motore per un cambiamento che veda ogni persona protagonista della propria esistenza, stimolata nelle proprie capacità di apprendere la ricerca attiva del benessere, di utilizzare strumenti in grado di risolvere i propri problemi e di cercare il miglior equilibrio possibile per se stessa nel contesto in cui vive.