Valentina Musa nasce il 25 novembre 1983 e nel 2002 conclude il suo primo percorso di studio con un diploma ad indirizzo Socio-Psico-Pedagogico. Nel 2006 consegue la Laurea Triennale in “Sociologia e Scienze Criminologiche per la sicurezza” e nel 2009 conclude il suo percorso universitario con la Laurea Specialistica in “Criminologia Applicata per l’Investigazione e la sicurezza”. Decisa nell’approfondire ed allargare il suo background culturale e professionale, consegue il titolo di Master in Mediazione Familiare e, successivamente, la specializzazione in Conduzione di Gruppi di Parola per figli di genitori separati presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Roma.
Inizia il suo percorso professionale in campo formativo collaborando con Enti di Formazione Accreditati dalla Regione Abruzzo ed in campo sociale con attività di mediazione e conduzione di gruppi di parola collaborando con Cooperative sociali, Studi Professionali, Consultori Familiari e Scuole. Esperta di progettazione sociale e formativa, orientamento, selezione e supervisione del personale, consulenza sociologica e criminologica, collabora con le scuole del territorio e realizza progetti per gli alunni sui temi dell’educazione alle emozioni, la prevenzione delle prepotenze, del bullismo e del cyber-bullismo, la mediazione dei conflitti e la peer mediation, le dinamiche di gruppo e la gestione della relazione tra pari; per gli insegnanti ed il personale scolastico conduce corsi di formazione e attività di gruppo sulla comunicazione, la gestione del gruppo classe, lo sviluppo delle relazioni e delle competenze.
Educazione e formazione in senso globale; “e-ducare” è “far venire alla luce”: l’arte, complessa e bellissima, di tirare fuori il meglio dalle persone.
La sua professione mira dunque ad indirizzare ogni persona alla gestione ottimale dei vari ruoli che essa assume all’interno delle diverse istituzioni e degli specifici gruppi di appartenenza. Studia e comprende i meccanismi che sostengono e regolano le relazioni sociali, attraverso l’analisi dei gruppi, delle istituzioni e delle organizzazioni. La conoscenza profonda delle interrelazioni fra individuo e società le permette di intervenire laddove sorgano conflitti fra individuo e gruppo sociale o fra gruppi sociali diversi.
Dunque, una professionista le cui abilità spaziano dalla ricerca sociale, fondata su precise e rigorose metodologie e tecniche, finalizzata ad obiettivi conoscitivi, alla ricerca di soluzioni pratiche che aiutino ogni individuo a gestire in modo equo ed equilibrato la propria entità sociale. Questo compito può sembrare arduo, soprattutto in società sempre più complesse e con sempre minori punti di riferimento; è per questo che l’ottimizzazione del suo lavoro si raggiunge solo con una mentalità aperta, un metodo sistematico, una naturale propensione all’osservazione e all’ascolto ed infine un approccio interdisciplinare ai vari casi attraverso la collaborazione con psicologi, pedagogisti, avvocati ed altri professionisti del settore, certa che “un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile”.